—————FONDAZIONE F.A.S.T.I. E.T.S. – SCANNO ——————-

COMUNICATO STAMPA

La stilista Liliana Spacone, nativa di Scanno, presenterà giovedì 22 agosto 2024 una sfilata ispirata al costume tradizionale di Scanno, intitolata “Intrecci e Trame: Il Costume di Scanno – Un Legame tra Passato e Futuro nella Moda Sostenibile”. L’evento si terrà nella suggestiva Piazzetta Madonna del Lago: la Codacchiola.

Liliana Spacone, con la sua creatività, ha reinterpretato il costume tradizionale di Scanno in chiave contemporanea, combinando elementi caratteristici della tradizione con tecniche innovative ed ecosostenibili, come il pizzo al tombolo in pelle. Ha inoltre aggiunto elementi dell’antico costume scannese ai capi “vintage” dell’archivio per renderli attuali.

Grazie alla sua passione e determinazione, la stilista ha dato vita ad una collezione unica nel suo genere che celebra l’abito muliebre di Scanno, immortalato da maestri fotografi e artisti nel tempo.

La sfilata presenterà capi accuratamente selezionati da Liliana Spacone, che mira a reinventare e valorizzare gli elementi distintivi dell’abito tradizionale, mantenendo un legame tra passato e futuro.

L’evento è patrocinato dal Comune di Scanno e sostenuto dalla Fondazione FASTI.

L’evento sostiene il percorso di riconoscimento UNESCO del Costume come bene immateriale dell’Umanità.

La stilista con questa sfilata desidera inoltre rendere omaggio al grande Henry Mancini.

Per ulteriori informazioni e richieste di accredito stampa, vi preghiamo di contattare la Segreteria dell’ufficio stampa FASTI: fastiscanno@gmail.com.

Prosegue il successo della Mostra del Costume scannese in essere  dal 29 settembre a Pescara.

La Fondazione PescarAbruzzo  ha infatti deciso di prorogare ulteriormente  al 17 dicembre pv  la data di chiusura.

L’abito muliebre di Scanno Il futuro della memoria Alla “Maison des Arts”, sede della fondazione PescaraAbruzzo, e’ stata inaugura  il 29 settembre alle ore 17:00, poi prorogata dalla Fondazione PescarAbruzzo prima di due settimane e quindi ora di ulteriori tre settimane.

La risposta concreta dell’interesse mostrato dal pubblico.

Tradizione ed innovazione: presente e futuro che dialogano nel segno della creatività.

Come i particolari dell’abito tradizionale di Scanno possono diventare un’inesauribile fonte di conoscenza ed una risorsa creativa.

Liliana Spacone stilista, fashion designer e progettista di moda originaria di Scanno, ha incontrato questa mattina gli studenti del Liceo Artistico “Mazara”.

Nelle sue parole il racconto di una lunga esperienza nel mondo della moda.

Un prezioso momento di confronto sull’importanza dello studio, dell’impegno e della passione per chiunque voglia intraprendere la sua stessa strada, ma anche una bella occasione per riflettere sul valore della storia e della tradizione che, nelle mani di sapienti creativi come lei, possono essere riletti e reinterpretati in chiave moderna e originale.

Un’iniziativa del Liceo Artistico “Mazara” di Sulmona che ha coinvolto la nostra stilista Liliana SPACONE per offrire agli studenti l’opportunità di acquisire competenze del  settore moda anche attraverso lo studio delle tradizioni come anello di congiunzione per l’innovazione.

Leggi tutto “Liliana SPACONE al liceo artistico di Sulmona: le tradizioni tra presente e futuro”

#CON #GIOIA# VI #ANNUNCIO# CHE LA #MOSTRA# È STATA #PROROGATA# DI 2 Settimane,quindi chiuderà metà novembre.

NON LA PERDETEEEE, corso Umberto I,Pescara !

Il Rotary Club Chieti ha organizzato per martedì 24 ottobre p. v. al Museo Universitario (Piazza Trento e Trieste, Chieti) con inizio alle ore 18.00, la conferenza dal tema “Il costume di Scanno. Dalla forza della tradizione la bellezza della creatività”. Relatrice sarà la prof.ssa Maria Pia Silla, Presidente della Fondazione F.A.S.T.I. (Fondo Abito Scanno Tradizione e Innovazione). Saranno presenti alcune coppie di scannesi in costume e quindi anche con i gioielli normalmente indossati per l’occasione. Il Presidente del Club, Raffaele Di Felice, informa che è stata avviata la procedura per candidare l’abito scannese al riconoscimento Unesco.

L’abito femminile di Scanno è il costume più rappresentativo ed originale dell’Abruzzo, tutto carico di mistero e di tradizioni. Girando per detto paese capita di incontrare signore di una certa età in abito scannese.
Molto si è discusso sulle origini di questo costume. Alcuni studiosi di storia locale hanno ipotizzato l’origine orientale, altri lo avvicinano alla cultura longobarda.

Ingresso libero

Riprendiamo il bellissimo articolo pubblicato sul “il messaggero” nel quale l’attrice omaggia la preziosità e la ricerca delle tradizioni di Scanno indossando una t-shirt che ritrae la dea bendata in versione scannese.

Una originale creazione della stilista Liliana Spacone socia onoraria della Fondazione Fasti per la sua fortissima passione ed amore per il costume muliebre del nostro paese fonte delle sue preziose ispirazioni.

Una risorsa importante di FASTI le cui finalità sono proprio la salvaguardia e la proiezione nel futuro del costume muliebre di Scanno, un bene della collettivita’ scannese  avviato verso il riconoscimento Unesco.

Ieri “Incontro” con i bambini della terza, quarta e quinta elementare nel mattino e nel pomeriggio con i ragazzi di prima, seconda e terza media della scuola di Scanno.
Eccellente l’attenzione e il coinvolgimento suscitati con la “vestizione” e l’interessante e avvolgente presentazione di Loreta con Luna in Costume.

Un progetto della Fondazione FASTI  volto alla riscoperta delle nostre tradizioni e del particolare Costume muliebre del nostro paese.

Le prime risultanze del progetto fanno ben sperare su prospero futuro  dell’Abito Tradizionale di Scanno che da sempre e’ un simbolo di tutto il nostro Abruzzo e immortalato dai fotografi più grandi.

NEL MONDO NON VIVONO MILIARDI DI PERSONE
Non nel nostro, almeno

E per fortuna!
Altrimenti scene come questa non potremmo averle.
Noi, qui a Scanno, viviamo in un mondo ai confini col fiabesco, dove la realtà sfiora spesso la fantasia, ed il tempo è un concetto relativo. Non solo perché è lento e diluito, ma perché proprio in virtù di questo, molte peculiarità non hanno dovuto soccombere. E di questo siamo grati, visto che sono quelle che ci rappresentano, che costituiscono la nostra identità.

Prendiamo ad esempio il lavoro al tombolo…

Un lavoro che vuole calma, applicazione, capacità di astrazione, e che può contare sul contesto ideale. Abbiamo usato il termine “lavoro” perché (contrariamente a quanto si è soliti credere) è tutt’altro che un passatempo.
Tante cose verrebbero impoverite se nessuno più producesse questo tipo di merletto, a cominciare dal nostro abito muliebre. La “scolla”, che dal sedicesimo secolo è vezzo e decorazione del comodino, è lavorata da sempre al tombolo e, nelle sue infinite interpretazioni, rende unico ogni singolo corpetto.

Pur nella sua antichità, questo tipo di lavorazione è talmente attuale da essere quest’anno protagonista e rappresentante della regione Abruzzo, in occasione della Fiera del Turismo internazionale di Rimini.

E Scanno sarà sotto i riflettori, grazie ad una delle nostre eccellenze artigianali, Luna Piccinini, che ogni giorno nella sua bottega reinventa autentiche poesie di merletto, con picchi di creatività stupefacenti. Indossando l’abito tradizionale, darà vita ai suoi fuselli, testimoniando uno dei nostri tesori più preziosi.

Che altro dire… il nostro sarà pure un microcosmo ma si sa, nelle botti piccole c’è il vino migliore!

“Vivere scanno con il suo Costume”
Turismo esperienziale, Scanno 14-15/10/2023
Per info IAT Scanno tel. 086474317
fastiscanno@gmail.com

Uno scannese che, nel ’53, approda a Milano e mette su una bottega che nel 2011 e’  stata inserita, dal Sindaco Moratti,  fra quelle storiche.

NELLA SUA BOTTEGA DI VIA CHIOSSETTO SI SONO ALTERNATI I MAGGIORI ARTISTI esponenti dell’arte contemporanea: fra gli altri, Michele Cascella e Bruno Cassinari; Floriano Bodini e Virgilio Guidi, Arnaldo Pomodoro, Hsiao-chin, Gianni Dova, Morishita Keizo, Trento Longaretti, Umberto Mastroianni, Franco Gentilini, Salvatore Fiume, Remo Brindisi, il pittore che nel ’70 a Lido di Spina fondò il “Museo Alternativo”, con una raccolta di capolavori del Novecento.

Ha allestito mostre in tante città in Italia e all’estero ottenendo riconoscimenti ovunque.

Le sue opere sono molto apprezzate dai critici e dai collezionisti.  Un artista con un percorso lungo e luminoso che e’ riuscito ad  essere considerato e conosciuto dentro e fuori i confini nazionali, dando di riflesso lustro alla nostra Scanno.

Tantissime le opere realizzate.

Molte le opere dedicate al Costume muliebre di Scanno. Una persona generosa che ha dato un contribuito importante alla costituzione della Fondazione FASTI, divenendone Socio Onorario.

SCANNO PERDE UN GRANDE ARTISTA.

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Fondazione F.A.S.T.I.
Abito muliebre tradizionale
Unico, ancestrale, attuale

DUE GIORNI PER UN’ ESPERIENZA ONIRICA

Un rapporto incancellabile quanto imprescindibile…
quello fra Scanno ed il suo abito simbolo, che esistono uno in funzione dell’altro
Il connubio perfetto per immergersi in un’ atmosfera da sogno, in cui il paese e l’ abito sveleranno i reciproci segreti, ruella dopo ruella, piega dopo piega…

“Vivere scanno con il suo Costume”
Turismo esperienziale, Scanno 07-08/10/2023
Per info IAT Scanno tel. 086474317
fastiscanno@gmail.com