Abruzzo.no

NOTE:

La tessitura una delle fasi essenziali della filiera del nostro Abito Tradizionale.

Un’arte che nel tempo e’ andata scemando con l’avvento delle nuove tecnologie. Tuttavia da qualche tempo sembra rispuntare interesse sul  FiliForme.

E’ il caso delle creazioni e  iniziative di Valeria Belli  con il  laboratorio/studio di tessitura a mano che in un’intervista racconta com’è nata la sua passione per il telaio e per la tessitura, e come questa si intreccia (mai parola fu più calzante) con l’Abruzzo.

Riprendiamo l’articolo pubblicato  su Il Germe  sulla partecipazione del Comune al “Bando di erogazione 2023” della Fondazione PescarAbruzzo.

La Giunta del Comune di Scanno mostra insomma un forte interesse sulla forza della tradizione e la bellezza della creatività  che offre l’Abito Muliebre di Scanno; un patrimonio prezioso del nostro paese che  non va assolutamente disperso ma che occorre far rivivere in tutte le sue forme per tramandarlo alle future generazioni.

Su tale obiettivo strategico  si pone  la Mostra prevista alla  “Maison des Arts” a Pescara che vuole esaltare  il significato e le bellezze dell’abito muliebre scannese, ormai simbolo della cultura abruzzese.

Sottolinea infatti l’Amministrazione che “Valorizzare e tutelare l’abito femminile della tradizione di Scanno, in tutti i suoi aspetti è uno dei progetti tesi alla salvaguardia del patrimonio storico culturale artistico del paese”.

Afferma inoltre il sindaco Giovanni Mastrogiovanni  che “L’abito antico delle donne scannesi, fortemente identitario del paese, carico di storia, cultura e intensamente rappresentativo di Scanno, necessita di progetti che possano esaltarlo, contribuendo alla sua tutela, coniugando tradizione e innovazione, con lo sguardo rivolto alle nuove generazioni”.

Rivolge infine un ringraziamento alla costituenda Fondazione FASTI (Fondo Abito Scannese, Tradizione Innovazione) che curerà l’evento.

…l’obiettivo della Fondazione e’ quello della promozione della cultura, delle bellezze architettoniche e paesaggistiche, della tradizione, della ricerca scientifica e del progresso economico e sociale di Scanno e della Valle del Sagittario.

La manifestazione di interesse e’ stata avviata  il 5 gennaio 2022 con apposito  AVVISO pubblico. Successivamene, con decreto del 30 aprile 2022, veniva nominata la commissione esaminatrice  delle offerte composta da tre esperti presieduta dalla dott.ssa M.A. Giansante (Foto 1).

Commissione nominata per   verificare il possesso dei requisiti previsti all’articolo 2 del citato avviso pubblico riportati a stralcio nel seguito (Foto 2).

Con   successiva Determina  n. 104 del 24 agosto 2022 il responsabile  dell’AREA AMMINISTRATIVA  ha approvato:

-gli atti trasmessi dalla commissione nominata per l’esame delle manifestazioni di interesse per l’adesione alla “Fondazione Scanno Onlus”  verbali n. 1 del 5 gennaio 2022 e n. 2 del 20 luglio 2022;

-e quindi gli esiti formulati per esteso dalla commissione nel citato verbale del 20 luglio 2022 riportati sinteticamente nel seguito (Foto 3).

 

 

COMUNICATO STAMPA DELLA PRO LOCO

”MESTIERI DEL CINEMA”: INCONTRO CON MASSIMILIANO NOCENTE, SCENOGRAFO

Scanno, 17 agosto 2022. Domani, giovedì 18 agosto 2022, alle 21.30, “Mestieri del Cinema” è a Scanno, in piazza
Madonna del Lago (Codacchiola) ma anche in diretta Facebook e YouTube da “Radio Parco”. Protagonista della serata è Massimiliano Nocente, scenografo con una fitta carriera: quaranta film, trentasette spettacoli teatrali, ventotto pubblicità, tre video musicali ed autore di opere artistiche come pittore e disegnatore. Diplomato al Centro Sperimentale di Cinematografia col massimo dei voti, Nocente ha esordito nel cinema molto presto con registi come Lina Wertmuller e Ferzan Ozpetek (“La finestra di fronte”, “Cuore sacro”, “Saturno contro”), ricevendo menzioni e riconoscimenti. Da ultimo, ha lavorato al film “Le otto montagne”, di F. van Groeningen e C. Vandermeersch, tratto dall’omonimo libro di Paolo Cognetti, vincitore del Premio Strega nel 2017.
Nocente sarà intervistato sulla sua vita e la sua carriera dall’ideatrice dell’evento, Silvia Mosca, con la partecipazione e gli interventi di Giovanni Mastrogiovanni, sindaco di Scanno, Maurizio Di Vitto, Premio Oscar per gli effetti visivi e Tina Spacone, dott.ssa in Architettura.
«Dopo le ottime recensioni del pubblico e il tutto pieno – con oltre 150 persone – dell’ultima serata di “Mestieri del Cinema” con l’attore del film “La scuola cattolica”, Guido Quaglione, siamo pronti ad ospitare un altro grande artista nato e cresciuto nel nostro paese», dichiara Davide Cetrone, presidente della Pro Loco di Scanno, associazione promotrice dell’evento con il patrocinio del Comune. «Siamo fieri di comunicare che abbiamo accettato la grande richiesta del pubblico di accoglierlo in una location ancora più spaziosa e di comparire in diretta Facebook e YouTube su “Radio Parco”. Ci sarà posto per tutti, vi aspettiamo», conclude Cetrone.

Ufficio stampa
Pro Loco di Scanno

Domani sera 14 Agosto  con partenza alle ore 21.30 dalla madonna delle Grazie torna “Ju Catenacce”….

Vi aspettiamo numerosi  ad una manifestazione unica nel suo genere “Ju Catenacce” (Il Catenaccio) per rivivere insieme la bellezza del nostro amato costume scannese.

L’abito femminile scannese, indossato ancora con orgoglio da alcune anziane, arricchito dai gioielli prodotti dagli orafi locali e dai merletti al tombolo, è considerato un simbolo della nostra regione, tanto da essere oggetto di una proposta  di riconoscimento quale patrimonio Unesco.

Il Corteo è un’occasione di incontro per molti viaggiatori e turisti. Favorisce l’afflusso di studiosi di tradizioni popolari e fotografi, dilettanti e professionisti. Un evento in cui viene mostrato  l’abito e i gioielli alla base della nostra identità; in tale ambito vengono pure ricordate le  usanze matrimoniali e descritte le complesse lavorazioni per la creazione dell’abito e del “Cappellitte”.

All’organizzazione della manifestazione, patrocinata dal Comune di Scanno, hanno collaborato diverse associazioni che intendono promuovere  l’abito tradizionale.

Il Corteo, accompagnato dalle musiche tradizionali, attraverserà tutto il bellissimo centro storico del paese, terminando nella “Piazza vecchia” dove, al termine della quadriglia, sarà distribuito il tradizionale “Cumplemènte” (Confetti e mostaccioli) a tutti gli spettatori, oltre a un volumetto, edito per l’occasione, con la descrizione dell’evento e dell’abito scannese.

Riprendiamo delle 6 idee su dove andare in vacanza ad agosto in Italia, la parte che riguarda Scanno

di Sara Ficocelli

4) Scanno e quei costumi tradizionali così amati dai fotografi

Molto amato dai più grandi fotografi del mondo, il paesino di Scanno (Aq) in Abruzzo è sia una meta perfetta per le vacanze estive – lungo le rive tante comode spiagge consentono di prendere il sole senza soffrire il caldo del mare – che l’occasione per scoprire le meraviglie dell’artigianato orafo locale (la presentosa, il tombolo e l’amorino tra i monili più conosciuti e apprezzati).
Per gli amanti delle tradizioni e della cultura, da non perdere i bellissimi costumi tradizionali di Scanno, in “odore” di candidatura Unesco, che negli anni hanno attirato nomi famosi della fotografia, da Henri Cartier-Bresson, a Mario Giacomelli, da Renzo Tortelli a Gianni Berengo Gardin e Ferdinando Scianna. Hilde Lotz-Bauer, storica d’arte, con le sue foto rese Scanno famosa in tutto il mondo, avventurandosi tra le vie del borgo tra gli anni 1933-1938 e ritraendo soprattutto donne nella loro vita quotidiana.

Le immagini sono conservate nell’archivio Max-Planck, la Biblioteca Hertziana di Roma, e nel Kunsthistorische Institut di Firenze. ll 14 agosto per le vie di questo splendido paesino abruzzese le “sposine” con i capelli intrecciati a lacci immacolati aprono il corteo nuziale de Ju Catenacce, che accompagna la sposa prima in chiesa e dopo nella casa dello sposo novello e, visto dall’alto, sembra un catenaccio, da cui prende il nome. La rievocazione trae origine dalle consuetudini nuziali, ma anche da un poemetto del 1706 dello scrittore Romualdo Parente che narra dei riti e delle tradizioni relative al matrimonio nell’Italia meridionale: “Zu matremonio azz’uso”.

La festa termina in Piazza della Madonna della Valle dove si balla la danza della spallata, simile alla quadriglia, assaporando dolci tipici.

Nello  splendido borgo di Scanno,  la tradizione e’ protagonista con la mostra M.U.S.T. “Mostra Unica Senza Tempo” svolta all’interno di Scanno Borgo in Festival per celebrare l’abito muliebre scannese.

L’artista Liliana Spacone, in collaborazione con la Fondazione F.A.S.T.I. presenta  un evento unico nel suo genere che fa rivivere e valorizza l’Abito Tradizionale di Scanno che ha affascinato generazioni di fotografi, da Henri Cartier-Bresson a Mario Giacomelli ai contemporanei Gianni Berengo Gardin, Ferdinando Scianna, Yoko Yamamoto.

Un “Abito” capace di adeguarsi alla contemporaneità preservando le sue particolari caratteristiche: le antiche pieghe della gonna, i preziosi trafori del tradizionale tombolo, gli ornamenti del costume, quali i bottoni del corpetto e i gioielli indossati nei giorni di festa.

 Un evento da vedere, un’esplosione d’arte e creatività da vivere. Vi aspettiamo.

Il Gazzettino della Valle del Sagittario coglie le fonti  ispiratrici della stilista Liliana Spacone  che partendo dai vari elementi del nostro amato Abito Muliebre e’ riuscita a renderlo  contemporaneo con nuove e moderne linee stilistiche preservando le sue originali e peculiari caratteristiche: le antiche pieghe della gonna, i preziosi trafori del tradizionale tombolo, gli ornamenti del costume, quali i bottoni del corpetto e i gioielli indossati nei giorni di festa.

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